FOGLIO PARROCCHIALE SETTIMANA DALL’ 18 al 25 FEBBRAIO 2024

Pubblicato giorno 17 febbraio 2024 - Foglio Parrocchiale

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febraio 18 – 25

contenuto

 

VANGELO

Dal Vangelo secondo Marco (Mc 1,12-15)

In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano.
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».

 

COMMENTO DI P. E. RONCHI

DAI SASSI LA VITA

Lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e vi rimase quaranta giorni, tentato da Satana. La tentazione? Una scelta tra due amori, scegliere la stella polare.
Le tentazioni non si evitano, si attraversano.Gesù inizia dal deserto: dalla sete, dalla solitudine, dal silenzio delle interminabili notti. “Que sueno el de la vita: sobre aquel abiso petreo!” Che sogno quello della vita e sopra quale abisso di pietre (Miguel de Unamuno). In questo luogo simbolico Gesù gioca la partita decisiva, quale vita sognare e vivere. Che Messia sarà? Venuto per prendere, salire, comandare, oppure per scendere, avvicinarsi, donare? Quale volto di Dio annuncerà? La prima lettura racconta di un Dio che inventa l’arcobaleno, questo abbraccio lucente tra cielo e terra; che fa alleanza – mai revocata e irrevocabile- con ogni essere che vive in ogni carne. Questo Dio non ti lascerà mai. Tu lo puoi lasciare, ma lui no, non ti lascerà mai.
L’arcobaleno, lanciato tra cielo e terra, dopo quaranta giorni di navigazione nel diluvio, prende nuove radici nel deserto, nei quaranta giorni di Gesù. Ne intravvedo i colori nelle parole: stava con le fiere e gli angeli lo servivano. Gesù lavora, nel deserto, all’armonia perduta e anche l’infinito si allinea. E nulla che faccia più paura.
Quelle fiere selvatiche che Gesù incontra, sono anche il simbolo delle nostre parti oscure, gli spazi d’ombra che ci abitano, ciò che non mi permette di essere completamente libero o felice, che mi rallenta, che mi spaventa, che non fiorisce: quelle bestie che un giorno ci hanno graffiato, sbranato, artigliato.
Gesù stava con loro… Impariamo con lui a stare lì, a guardarle in faccia, a nominarle, a far pace con loro. Non le devi né ignorare né temere, non le devi neppure uccidere, ma dar loro un nome, che è come conoscerle, e poi dare loro una direzione: sono la tua parte di caos, ma chi ti sospinge a incontrarle è lo Spirito Santo.
Dio mi raggiunge attraverso la mia debolezza, entra nei miei punti deboli e non i miei punti forti, e la mia parte malata diventa il punto di incontro con il guaritore. Forse mai i miei problemi saranno del tutto guariti, ma in realtà sono io che devo essere guarito, e sarò maturo quando saprò avviare percorsi, iniziare processi, incalzato dal vento dello Spirito. “L’uomo non è ne angelo né bestia, ma una corda tesa tra i due. E quando vuole essere angelo diventa bestia” (Pascal). Anche il viaggio più lungo comincia dal primo passo.
Dopo che Giovanni fu arrestato Gesù andò nella Galilea proclamando il vangelo di Dio. E diceva: il Regno di Dio è vicino. Proclama Dio come una “bella notizia”. Non era ovvio per niente. Non tutta la bibbia è vangelo; alle volte è minaccia e ingiunzione. Ma la caratteristica originale del rabbi di Nazaret è annunciare vangelo, che equivale a confortare la vita: Dio si è fatto vicino, è un alleato amabie, un abbraccio, un arcobaleno. Questo è l’annuncio che corre lungo le rive del lago di Galilea: Dio è vicino a te. Con amore.

AVVISI

OGGI PRIMA DOMENICA DI QUARESIMA

MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO PER LA QUARESIMA 2024

………..Riportiamo la conclusione del messaggio …………..
Nella misura in cui questa Quaresima sarà di conversione, allora, l’umanità smarrita avvertirà un sussulto di creatività: il balenare di una nuova speranza.
Vorrei dirvi, come ai giovani che ho incontrato a Lisbona la scorsa estate: «Cercate e rischiate, cercate e rischiate. In questo frangente storico le sfide sono enormi, gemiti dolorosi. Stiamo vedendo una terza guerra mondiale a pezzi.
Ma abbracciamo il rischio di pensare che non siamo in un’agonia, bensì in un parto; non alla fine, ma all’inizio di un grande spettacolo. Ci vuole coraggio per pensare questo» …………….

UN PANE PER AMOR DI DIO
“Quanti pani avete?” è il titolo della colletta Quaresima di condivisione
Inizia con il mercoledì delle Ceneri la tradizionale colletta “un pane per amor di Dio”, che caratterizza ogni anno la Quaresima di fraternità. Da questo segno di condivisione, solidarietà e partecipazione viene di fatto il sostegno principale ai nostri missionari e missionarie fidei donum (e non solo) nel loro servizio al Vangelo e ai poveri in altre Chiese.

DOMENICA 18 FEBBRAIO
La CEI promuove una colletta in tutte le chiese italiane quale segno concreto di solidarietà e partecipazione di tutti i credenti ai bisogni, materiali e spirituali, delle popolazioni colpite dal conflitto in Terra Santa. Per le offerte servirsi della CASSETTA DELLA CARITA’

ANGOLO DELLA CARITÀ

E’ sempre attivo l’emporio solidale per la distribuzione di generi alimentari . Servono alimenti a lunga conservazione: tonno,olio, pelati, detersivi ecc..  Nella nostra Chiesa è sempre disponibile LA CESTA DELLA CARITÀ per la raccolta di cibo presso l’altare del Cristo Risorto.

SETTIMANA LITURGICA

 

DOMENICA 18 FEBBRAIO viola

I Domenica di Quaresima B

Liturgia delle ore I settimana

Gen 9,8-15; Sal 24; 1Pt 3,18-22; Mc 1,12-15

Tutti i sentieri del Signore sono amore e fedeltà

LUNEDÌ 19 FEBBRAIO viola

Liturgia delle ore I settimana

Lv 19,1-2.11-18; Sal 18; Mt 25,31-46

Le tue parole, Signore, sono spirito e vita

MARTEDÌ 20 FEBBRAIO viola

Liturgia delle ore I settimana

Is 55,10-11; Sal 33; Mt 6,7-15

Il Signore libera i giusti da tutte le loro angosce

MERCOLEDÌ 21 FEBBRAIO viola

Liturgia delle ore I settimana

Gn 3,1-10; Sal 50; Lc 11,29-32

Tu non disprezzi, o Dio, un cuore contrito e affranto

GIOVEDÌ 22 FEBBRAIO bianco

Cattedra di S. Pietro, apostolo (f)

Liturgia delle ore propria

1Pt 5,1-4; Sal 22; Mt 16,13-19

Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla

VENERDÌ 23 FEBBRAIO viola

Liturgia delle ore I settimana

Ez 18,21-28; Sal 129; Mt 5,20-26

Se consideri le colpe, Signore, chi ti può resistere?

SABATO 24 FEBBRAIO viola

Liturgia delle ore I settimana

Dt 26,16-19; Sal 118; Mt 5,43-48

Beato chi cammina nella legge del Signore

DOMENICA 25 FEBBRAIO viola

II Domenica di Quaresima B

Liturgia delle ore II settimana

Gen 22,1-2.9a.10-13.15-18; Sal 115; Rm 8,31b-34; Mc 9,2-10

Camminerò alla presenza del Signore nella terra dei viventi