FOGLIO PARROCCHIALE SETTIMANALE DAL 2 al 9 MARZO 2025

Pubblicato giorno 1 marzo 2025 - Foglio Parrocchiale

 

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marzo 2- 9

CONTENUTO

 

Dal Vangelo secondo Luca (Lc 6,39-45)

In quel tempo, Gesù 39disse ai suoi discepoli una parabola: «Può forse
un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutti e due in un fosso?
40Un discepolo non è più del maestro; ma ognuno, che sia ben preparato, sarà come il suo maestro.
41Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? 42Come puoi dire al tuo fratello: “Fratello, lascia che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio”, mentre tu stesso non vedi la trave che è nel tuo occhio? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello.
43Non vi è albero buono che produca un frutto cattivo, né vi è d’altronde albero cattivo che produca un frutto buono. 44Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dagli spini, né si vendemmia uva da un rovo. 45L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene; l’uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male: la sua bocca infatti esprime ciò che dal cuore sovrabbonda».

 

 

DISARMALI E DISARMACI – Commento di P. E. RONCHI

Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio di tuo fratello, e non ti accorgi della trave che c’è nel tuo?
Noi pensiamo che la trave sia sempre negli occhi di qualcun altro, un potente, una nazione, un potere occulto, un collega, e che nel nostro occhio ci sia al massimo una pagliuzza, una responsabilità da niente.
Perché guardi la pagliuzza?
Un motivo c’è: chi non vuole bene a se stesso, vede solo male attorno, vive una sindrome da accerchiamento; chi non sta bene con sé, sta male anche con gli altri.
Un occhio che viene da un cuore che non è in pace, vede solo occhi malati, moltiplica pagliuzze alzando travi davanti al sole. L’occhio buono è invece come lucerna accesa, diffonde luce. Colui che è riconciliato con la sua radice profonda, guarda con sguardo benedicente, limpido, includente.
L’occhio cattivo emana oscurità, diffonde amore per l’ombra. E nascono le guerre. Il priore dei sette monaci trappisti decapitati a Thibirine, frère Christian de Clergè, davanti all’imminenza del martirio pregava: “Signore, disarmali e disarmaci”! Due parole assolute, totali e sufficienti. Vangelo puro. Signore, disarma anche noi. Facci ripetere, tutti insieme, che la guerra è la più grande bestemmia.
L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene. Il buon tesoro del cuore: una definizione così bella, così piena di luminosa speranza, di ciò che siamo nel nostro intimo mistero: portatori di un tesoro buono, custodito in vasi d’argilla, ma pieno di oro fino da distribuire. Anzi il primo tesoro è il nostro stesso cuore: “un uomo vale quanto vale il suo cuore” (Gandhi).
La nostra vita è viva se abbiamo coltivato tesori di speranza, di passione per il bene possibile, per il sorriso possibile, per la buona politica possibile, per una ‘casa comune’ curata e bella, dove sia possibile vivere meglio per tutti.
La nostra vita è viva quando ha cuore e regala generosità, luce, attenzione. La nostra vita vive di vita donata.
Non c’è albero buono che faccia frutti cattivi. Gesù ci porta a scuola dalla sapienza degli alberi. La cui legge è semplice: vivere, crescere, fiorire, fare frutto, donarlo.
Sono le leggi della vita reale, e coincidono con quelle della vita spirituale, con la stessa morale evangelica: un’etica del frutto buono, della fecondità creativa, della sterilità vinta, del gesto che fa bene davvero, della parola che consola davvero, del sorriso autentico che guarisce chi è malato di solitudine. Martin Buber semplificava così la legge ultima della vita: “a partire da me, ma non per me”.
Il cuore del cosmo non dice semplice sopravvivenza di sé, ma dono di sé: crescere e fiorire, fare frutti e donarli. Come alberi forti, come cuori buoni.

 

AVVISI

 

MERCOLEDÌ 5 MARZO
“LE CENERI E INIZIO DELLA QUARESIMA

MERCOLEDÌ 5 MARZO
“LE CENERI E INIZIO DELLA QUARESIMA
Ore 16,00 in San Nicolò Santa Messa con Benedizione e imposizioni delle Ceneri, celebrazione soprattutto per MALATI e ANZIANI.
Ore 20.00 In Cattedrale Celebrazione Eucaristica con l’imposizione delle Ceneri per tutta la Città, cui presiederà il nostro Vescovo Michele.Si rammenta che il Mercoledì delle Ceneri si deve osservare il digiuno
(un solo pasto completo) dai 14 ai 60 anni e l’astinenza dalle carni.

Da Venerdì 7 Marzo e per tutti i venerdì di Quaresima, alle ore 17.45, in Santo Stefano, Via Crucis cui seguirà la Santa Messa.

VENERDI’ 7 MARZO

Alle 20.30, nella chiesa di Sant’Agnese, appuntamento con la Scuola diocesana della Parola, guidata dal Vescovo e dedicata, in modo particolare, ai giovani dai 18 ai 35 anni.

 

VENERDI’ 8 MARZO FESTA DELLA DONNA
Chi è a favore e chi contro, chi considera l’8 marzo una data importante e chi pensa sia soltanto una delle tante feste commerciali.
Festeggiare le donne e i loro diritti è invece importante come segno di rispetto.
AUGURI A TUTTE LE DONNE

ANGOLO DELLA CARITÀ

Sono sempre più numerose le persone che si rivolgono all’emporio solidale per la distribuzione di generi alimentari . Servono alimenti a lunga conservazione: tonno,olio, pelati, detersivi ecc.. e nella nostra Chiesa è sempre disponibile LA CESTA DELLA CARITÀ per la raccolta di cibo presso l’altare del Cristo Risorto. Per chi non può provvedere in modo diretto, può mettere le offerte nella cassetta accanto alla CESTA e/o fare versamenti sul conto intestato a: SAN VINCENZO DE PAOLI, via Canoniche 13 TREVISO indicando EMPORIO SOLIDALE IBAN IT 51 Z 03069 12080 100000003041 – Intesa San Paolo TREVISO

GRAZIE

 

SETTIMANA LITURGICA

 

DOMENICA 2 MARZO verde

VIII Domenica del Tempo Ordinario C
Liturgia delle ore IV settimana
Sir 27,5-8 (NV); Sal 91; 1Cor 15,54-58; Lc 6,39-45
È bello rendere grazie al Signore

LUNEDÌ 3 MARZO verde
Liturgia delle ore IV settimana
Sir 17,20-28; Sal 31; Mc 10,17-27
Rallegratevi nel Signore ed esultate, o giusti!
MARTEDÌ 4 MARZO verde
Liturgia delle ore IV settimana
Sir 35,1-15; Sal 49; Mc 10,28-31
A chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio
MERCOLEDÌ 5 MARZO viola
Mercoledì delle Ceneri
Liturgia delle ore Propria
Gl 2,12-18; Sal 50; 2Cor 5,20-6,2; Mt 6,1-6.16-18
Perdonaci, Signore, abbiamo peccato
GIOVEDÌ 6 MARZO viola
Liturgia delle ore IV settimana
Dt 30,15-20; Sal 1; Lc 9,22-25
Beato l’uomo che confida nel Signore

VENERDÌ 7 MARZO viola
Liturgia delle ore IV settimana
Is 58,1-9a; Sal 50; Mt 9,14-15
Tu non disprezzi, o Dio, un cuore contrito e affranto
SABATO 8 MARZO viola
Liturgia delle ore IV settimana
Is 58,9b-14; Sal 85; Lc 5,27-32
Mostrami, Signore, la tua via

DOMENICA 9 MARZO viola
I Domenica di Quaresima C
Liturgia delle ore I settimana
Dt 26,4-10; Sal 90; Rm 10,8-13; Lc 4,1-13
Resta con noi, Signore, nell’ora della prova