FOGLIO PARROCCHIALE SETTIMANALE DAL 15 al 22 DICEMBRE 2024

Pubblicato giorno 13 dicembre 2024 - Foglio Parrocchiale

 

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dicembre 15 – 22 bis

contenuto

Dal Vangelo secondo Luca(Lc 3,10-18)

In quel tempo,le folle interrogavano Giovanni, dicendo: «Che cosa dobbiamo fare?». Rispondeva loro: «Chi ha due tuniche ne dia a chi non ne ha, e chi ha da mangiare faccia altrettanto». Vennero anche dei pubblicani a farsi battezzare e gli chiesero: «Maestro, che cosa dobbiamo fare?». Ed egli disse loro: «Non esigete nulla di più di quanto vi è stato fissato». Lo interrogavano anche alcuni soldati: «E noi, che cosa dobbiamo fare?». Rispose loro: «Non maltrattate e non estorcete niente a nessuno; accontentatevi delle vostre paghe».
Poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Tiene in mano la pala per pulire la sua aia e per raccogliere il frumento nel suo granaio; ma brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile»
Con molte altre esortazioni Giovanni evangelizzava il popolo.

 

E TANTO BASTA (Commento di P. E. Ronchi)


Allora, applicherò semplicemente l’onestà. Non quella degli altri, ma la mia, l’unica in mio potere.
Solo ogni tre anni, purtroppo, ritornano le parole straordinarie del piccolo e sconosciuto profeta Sofonia: Dio è felice. Felice per te.Ogni volta la stessa emozione: esulterà di gioia per te! Esultare è il verbo della danza.
Il profeta intuisce la danza dei cieli, come quella di Davide davanti all’Arca, come Miram col tamburello al mar Rosso; come Giovanni nel grembo di Elisabetta, come Maria nel Magnificat. Tutt’intorno a te, la danza di Dio. Che crea.
Ma subito dopo, il vangelo ci mette i piedi ben piantati per terra e ci riporta diritto dentro il quotidiano, con Giovanni, il ruvido profeta, prosciugato dal sole.
Va da lui tanta gente: da Gerusalemme ci volevano giorni di cammino,.
Cosa cercano? Le loro domande sono precise, serie: che cosa dobbiamo fare?
A quale gancio concreto appendere la vita?
E le risposte sono chiare e serene; indicano piccole scelte possibili a tutti.
La prima: chi ha due tuniche ne dia una a chi non ne ha, e chi ha da mangiare ne dia a chi ne è privo. L’economia dell’accumulo sostituita dall’economia del dono, lo shopping convertito in condivisione. “La conversione passa per le tasche” (Papa Francesco).
Ed entrano in scena i più amati da Luca, i poveri, quelli “che non hanno”.
Il vero problema del mondo non sono i poveri, ma i ricchi.
Da loro viene il disordine: c’è abbastanza pane per tutti sulla terra, e manca per l’avidità di pochi.
A tutti il profeta ripete: hai un capitale, sono i poveri! Hai un tesoro, non sono BOT o Fondi, ma “quelli che non hanno”. Investi in relazioni, sono il tuo patrimonio.
La seconda: Non esigete nulla più di quanto vi è stato fissato.
Allora, applicherò semplicemente l’onestà. Non quella degli altri, ma la mia, l’unica in mio potere.
E a chi ha ruoli di autorità: non maltrattate e non estorcete niente a nessuno. Non approfittate della posizione per umiliare; non abusate della vostra forza per maltrattare o per far piangere.
Giovanni, mangiatore di insetti, di una ascesi quasi feroce, non chiede niente di straordinario agli altri, non dice “lascia tutto e seguimi nel deserto”, ma indica cose fattibili, a chiunque: non tenere tutto per te; non stringere le mani ad artiglio su ciò che hai; non rubare, non passare nel mondo da predatore e abusatore.
La conclusione è potente:
Viene uno più forte di me e vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco.
Lui “voce come rombo che grida nel deserto” fa un passo di lato, indica un Gesù più forte, e non perché si impone, ma perché parla al cuore.
Sussurra, e tu lo segui.
E’ il più forte perché è l’unico che “battezza nel fuoco”, uno che ha acceso milioni di vite e le ha rese felici. Questo fa di lui il più forte. E il più amato.
In questi pochi giorni che mancano al Natale, alziamo lo sguardo!
A testa alta, per vedete il sorriso e la danza di Dio.
Per saperci amati, da quel fuoco, e tanto ci basta.

 

AVVISI

 

DA LUNEDÌ 16 – A VENERDI’ 20 DICEMBRE
A S. Stefano ore 18.30 NOVENA DI NATALE

GIOVEDÌ 19 DICEMBRE
a San Nicolò ore 19.00 concerto delle primarie del collegio vescovile Pio X.

VENERDI 20 DICEMBRE
Ore 10.15 San Nicolò: Il Vescovo Michele presiede la Celebrazione eucaristica con gli alunni e gli insegnanti delle scuole medie e superiori del Collegio vescovile Pio X.

SABATO 21 DICEMBRE  CONCERTO GOSPEL
In San Nicolò ore 20.00 concerto Pro ANFFAS. Il ricavato sarà devoluto all’associazione delle famiglie con figli con disabilità.



Un aiuto alla preghiera – “Lampada ai miei passi”.
L’agile libretto fatto dal Vescovo Michele , con la pubblicazione dei testi delle meditazioni e degli schemi per la preghiera.
E’ dedicato a chi desidera pregare con la Parola di Dio.
Sono disponibili alcune copie nelle parrocchie, oltre che in Casa Toniolo e alla libreria Paoline di piazza Duomo.


Segnaliamo sulla “Vita del Popolo” due articoli che riportiamo nel ns. sito:
Intelligenza Artificiale (Ai) e teologia: un ossimoro? Nuovo problema che mette a confronto i fondamenti del cristianesimo con la conoscenza antropologica.
Il commento di Don Bruno Baratto sulla III Domenica di Avvento.
Anche noi siamo chiamati a essere messe sovrabbondante per il pane di tutti .Gesù, una promessa di vita feconda.


ANGOLO DELLA CARITÀ

Invitiamo chi può alla generosità. E’sempre attivo l’emporio solidale per la distribuzione di generi alimentari . Servono alimenti a lunga conservazione: tonno,olio, pelati, detersivi ecc.. e nella nostra Chiesa è sempre disponibile
LA CESTA DELLA CARITÀ per la raccolta di cibo presso l’altare del Cristo Risorto. Per chi non può provvedere in modo diretto, può mettere le offerte nella cassetta accanto alla CESTA
C
ARITAS DIOCESANA
Come è consuetudine, la Caritas diocesana coglie l’occasione del tempo dell’Avvento per un regalo da fare ai propri cari in occasione del Natale, aiutando chi davvero ha più bisogno.I dettagli della campagna sul sito www.caritastarvisina.it.

  SETTIMANA LITURGICA

 

DOMENICA 15 DICEMBRE viola

III Domenica di Avvento B
Liturgia delle ore I Vol. III Settimana

Sof 3,14-17; Cant. Is 12,2-6; Fil 4,4-7; Lc 3,10-18
Canta ed esulta, perché grande in mezzo a te il Santo di Israele

LUNEDÌ 16 DICEMBRE viola
Liturgia delle ore I Vol. III Settimana
Nm 24,2-7.15-17b; Sal 24; Mt 21,23-27
Fammi conoscere, Signore, le tue vie
MARTEDÌ 17 DICEMBRE viola
Liturgia delle ore I Vol. III Settimana
Gen 49,2.8-10; Sal 71; Mt 1,1-17
Venga il tuo regno di giustizia e di pace
MERCOLEDÌ 18 DICEMBRE viola
Liturgia delle ore I Vol. III Settimana
Ger 23,5.8; Sal 71; Mt 1,18.24
Nei suoi giorni fioriranno giustizia e pace

GIOVEDÌ 19 DICEMBRE viola
Liturgia delle ore I Vol. III Settimana
Gdc 13,2-7.24-25a; Sal 70; Lc 1,5-25
Canterò senza fine la tua gloria, Signore

VENERDÌ 20 DICEMBRE viola
Liturgia delle ore I Vol. III Settimana
Is 7,10-14; Sal 23; Lc 1,26-38
Ecco, viene il Signore, re della gloria
SABATO 21 DICEMBRE viola
Liturgia delle ore I Vol. III Settimana
Ct 2,8-14;Sal 32; Lc 1,39-45
Esultate, o giusti, nel Signore: cantate a Lui un canto nuovo
DOMENICA 22 DICEMBRE viola
IV Domenica di Avvento B
Liturgia delle ore I Vol. IV Settimana
Mi 5,1-4a; Sal 79; Eb 10,5-10; Lc 1,39-45
Signore, fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi