FOGLIO PARROCCHIALE SETTIMANALE DAL 9 al 16 GIUGNO 2024

Pubblicato giorno 7 giugno 2024 - Foglio Parrocchiale

 

 

 

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GIUGNO 9 – 16

 

CONTENUTO

Dal Vangelo secondo Marco (Mc 3,20-35)

In quel tempo, Gesù entrò in una casa e di nuovo si radunò una folla, tanto che non potevano neppure mangiare. Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: «È fuori di sé».
Gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: «Costui è posseduto da Beelzebùl e scaccia i demòni per mezzo del capo dei demòni».
Ma egli li chiamò e con parabole diceva loro: «Come può Satana scacciare Satana? Se un regno è diviso in se stesso, quel regno non potrà restare in piedi; se una casa è divisa in se stessa, quella casa non potrà restare in piedi. Anche Satana, se si ribella contro se stesso ed è diviso, non può restare in piedi, ma è finito. Nessuno può entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega. Soltanto allora potrà saccheggiargli la casa.
In verità io vi dico: tutto sarà perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno: è reo di colpa eterna». Poiché dicevano: «È posseduto da uno spirito impuro».
Giunsero sua madre e i suoi fratelli e, stando fuori, mandarono a chiamarlo. Attorno a lui era seduta una folla, e gli dissero: «Ecco, tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle stanno fuori e ti cercano». Ma egli rispose loro: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?». Girando lo sguardo su quelli che erano seduti attorno a lui, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! Perché chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre.

 

COMMENTO DI P. ERMES RONCHI

 

MOLTA FOLLA, MOLTA SOLITUDINE

Dove passa lui fiorisce un sogno di maternità, sorellanza e fraternità nel quale ci invita a entrare. Un sogno che forse abbiamo spezzato mille volte, ma di cui non ci è concesso stancarci.
Da sud, arriva per il giovane rabbi una commissione d’inchiesta, con i primi teologi dell’istituzione religiosa pronti ad accusarlo.
Dal nord scendono invece i suoi, per riportarselo a casa.
Sembra una manovra a tenaglia contro quel maestro fuori legge.
Non s’è mai visto in Israele un rabbino che cammina sempre, sempre in giro, con la strada come casa e aula scolastica, seguito da una carovana colorata di uomini e donne.
I dottori della legge arrivano a Cafarnao da Sud e da Ovest, per metterlo in riga, lui che ha fatto di dodici ragazzi il suo esercito, di una parola che guarisce, la sua arma. E sentenziano che Gesù è figlio del diavolo, marchiato di scomunica.
Eppure la pedagogia del maestro incanta sempre: invece di offendersi, come avrei fatto io, dice Marco “ ma egli li chiamò”, chiama vicino quelli che l’hanno giudicato da lontano e parla con loro.
Gesù ha dei nemici, ma non è nemico di nessuno. Lui è l’amico della vita.
Sua madre e i suoi fratelli, da fuori mandarono a chiamarlo. Il vangelo di Marco, concreto e asciutto, ci rimette con i piedi per terra, dopo le ultime grandi feste che ci hanno fatto volare alto.
Si riparte dalla casa, dal basso, dai problemi: il Vangelo non nasconde che durante il suo ministero pubblico le relazioni di Gesù con la madre e la famiglia siano segnate da contrasti e distanza.
E alla loro chiamata Gesù risponde, ma solo a quelli seduti attorno a lui:
Chi sono i miei fratelli e le mie sorelle? Quelli la fuori? Che si vergognano di me? Del matto di casa?
Particolare drammatico, sembra una canzonatura: c’è tua madre!
E io credo che qui Marco riferisca uno dei momenti più dolorosi della vita di Maria, che si sente dire dal figlio: chi è mia madre?
Un disconoscimento. L’unica volta che Maria appare nel vangelo di Marco è qui (e non ne riporta il nome de non in una menzione indiretta nelle parole dei nazareni: non è costui il figlio di Maria?), ed è l’immagine di una madre e di un figlio distanti, ognuno immerso nel proprio dolore. Anche Maria, come noi, ha dovuto cercare e faticare, affrontare dubbi e parole dure.
Chi fa la volontà del Padre, questi è per me madre, sorella, fratello.
La volontà del Padre è semplice: vuole che sorga un mondo fatto di coraggio, libertà e amore, di fratelli tutti.
Assediato, Gesù non si arrende, si oppone a ciò che è mediocre! Non si ferma, non torna indietro.
Lo immagino: molta folla e molta solitudine.
Ma dove passa lui, fiorisce un sogno di maternità, sorellanza e fraternità nel quale ci invita a entrare.Un sogno che forse abbiamo spezzato mille volte, ma di cui non ci è concesso stancarci.

AVVISI

LUNEDI’ 10 GIUGNO – BEATO ENRICO 
In occasione della memoria liturgica del beato Enrico da Bolzano, saranno tre le messe: alle 7.30 e alle 10 al tempietto del beato (in via Canova, a Treviso); alle 18.30, santa messa in Cattedrale, presieduta dal vescovo, mons. Michele Tomasi. Alle 20.30 con partenza da San Nicolò viene proposto un pellegrinaggio urbano alle sette chiese del beato (promosso dalla Compagnia di Santiago e del beato Enrico)

GIOVEDI’ 13 GIUGNO SANT’ANTONIO DA PADOVA
Come ogni anno, la solennità di sant’Antonio da Padova verrà vissuta con particolare intensità ai santuari di Camposampiero, alle ore 11.30 ai Santuari Antoniani, (sempre a Camposampiero) il Vescovo Michele presiede la celebrazione eucaristica.

VENERDI 21 GIUGNO
Alle ore 20.45, l’auditorium Santa Croce a Treviso ospiterà un concerto dell’Ensemble Vivaldi dei Solisti veneti”, in occasione della Giornata europea della musica. Sarà presente al concerto il noto cantautore e compositore di colonne sonore Pino Donaggio.
Ingresso euro 15. Info e prenotazioni 0422 513150.

TREVISO SOTTERRANEA
Sono usciti i calendari estivi delle visite didattiche che l’associazione Treviso sotterranea svolgerà nelle aree in convenzione lungo le mura rinascimentali. Mercoledì 12 alle 20, domenica 16 alle 10 e alle 16,
sabato 22 alle 18 con le visite guidate . Sono previsti tre diversi percorsi. Per informazioni info@trevisosotterranea.it.

GIOVANI
Torna la proposta per giovani dai 18 ai 28 anni “B&B – Benedizione e bellezza”, l’esperienza di vita fraterna assieme ad altri giovani amici e ai fratelli più poveri ospitati in Casa della Carità a Treviso. Tre i weekend programmati nel mese di luglio: 1-3, 15-17, 22-24. Per ogni informazione scrivere a: giovani@diocesi treviso.it o al 345 6262396.

 

 

ANGOLO DELLA CARITA’

E’ sempre attivo l’emporio solidale per la distribuzione di generi alimentari . Servono alimenti a lunga conservazione: tonno,olio, pelati, detersivi ecc..  Nella nostra Chiesa è sempre disponibile LA CESTA DELLA CARITÀ per la raccolta di cibo presso l’altare del Cristo Risorto.

 

SETTIMANA LITURGICA

DOMENICA 9 GIUGNO verde

X Domenica del Tempo Ordinario B

Liturgia delle ore II settimana

Gen 3,9-15; Sal 129; 2Cor 4,13 – 5,1; Mc 3,20-35

Il Signore è bontà e misericordia

LUNEDÌ 10 GIUGNO verde

Liturgia delle ore II settimana

1Re 17,1-6; Sal 120; Mt 5,1-12°

Il mio aiuto viene dal Signore: egli ha fatto cielo e terra

MARTEDÌ 11 GIUGNO rosso

S. Barnaba ap (m)
Liturgia delle ore propria

At 11,21b-26; 13,1-3; Sal 97; Mc 12, 13-17

Annunzierò ai fratelli la salvezza del Signore

MERCOLEDÌ 12 GIUGNO verde

Liturgia delle ore II settimana

1Re 18,20-39; Sal 15; Mt 5,17-19

Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio

 

GIOVEDÌ 13 GIUGNO bianco

S. Antonio di Padova (m);

Liturgia delle ore II settimana

1Re 18,41-46; Sal 64; Mt 5,20-26

A te la lode, o Dio, in Sion

 

VENERDÌ 14 GIUGNO verde

Liturgia delle ore II settimana

1Re 19,9a.11-16; Sal 26; Mt 5,27-32

Io ti cerco, Signore: mostrami il tuo volto

SABATO 15 GIUGNO verde
Liturgia delle ore II settimana1Re 19,19-21; Sal 15; Mt 5,33-37Tu sei, Signore, mia parte di eredità
DOMENICA 16 GIUGNO verde

XI Domenica del Tempo Ordinario B

Liturgia delle ore III settimana

Ez 17,22-24; Sal 91; 2Cor 5,6-10; Mc 4,26-34

È bello rendere grazie al Signore