FOGLIO PARROCCHIALE SETTIMANA 12 – 20 FEBBRAIO 2023

Pubblicato giorno 10 febbraio 2023 - Foglio Parrocchiale

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febbraio 12 – 20

CONTENUTO

Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 5,17-37)

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «17Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. 18In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto. 19Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli.
20Io vi dico infatti: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.21Avete inteso che fu detto agli antichi: Non ucciderai; chi avrà ucciso dovrà essere sottoposto al giudizio. 22Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio. Chi poi dice al fratello: “Stupido”, dovrà essere sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: “Pazzo”, sarà destinato al fuoco della Geènna. 23Se dunque tu presenti la tua offerta all’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, 24lascia lì il tuo dono davanti all’altare, va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono. 25Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui, perché l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia, e tu venga gettato in prigione. 26In verità io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo!27Avete inteso che fu detto: Non commetterai adulterio. 28Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel proprio cuore.29Se il tuo occhio destro ti è motivo di scandalo, cavalo e gettalo via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geènna. 30E se la tua mano destra ti è motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geènna,
31Fu pure detto: “Chi ripudia la propria moglie, le dia l’atto del ripudio”. 32Ma io vi dico: chiunque ripudia la propria moglie, eccetto il caso di unione illegittima, la espone all’adulterio, e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio.
33Avete anche inteso che fu detto agli antichi: “Non giurerai il falso, ma adempirai verso il Signore i tuoi giuramenti”. 34Ma io vi dico: non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio, 35né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi, né per Gerusalemme, perché è la città del grande Re. 36Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello. 37Sia invece il vostro parlare: “Sì, sì”, “No, no”; il di più viene dal Maligno».

 

COMMENTO DI P. E. RONCHI

Le tre leve su cui agire per il sogno del Padre

Vi fu detto, ma io vi dico. La dirompente novità portata da Gesù non è rifare un codice, ma il coraggio del cuore, il coraggio del sogno di Dio.
Agendo su tre leve maestre: la violenza, il desiderio, la menzogna.
Fu detto: non ucciderai; ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, chi nutre rancore è nel suo cuore un omicida.
Gesù va diritto al movente delle azioni, al laboratorio interiore dove si formano.L’apostolo Giovanni afferma una cosa enorme: “Chi non ama suo fratello è omicida”(1 Gv 3,15). Chi non ama, uccide. Il disamore non è solo il mio lento morire, ma è un incubatore di omicidi. Chiunque si adira con il fratello, o gli dice pazzo, o stupido, è sulla linea di Caino…
Gesù mostra i primi tre passi verso la morte: l’ira, l’insulto, il disprezzo, tre forme di omicidio.
L’uccisione esteriore viene dalla eliminazione interiore dell’altro. “Chi gli dice pazzo sarà destinato al fuoco della Geenna.” Geenna non è l’inferno, ma quel vallone, alla periferia di Gerusalemme, dove si bruciavano le immondizie della città, da cui saliva perennemente un fumo acre e maleodorante.
Gesù dice: se tu disprezzi e insulti l’altro tu fai spazzatura della tua vita, la butti nell’immondizia; è ben di più di un castigo, è la tua umanità che marcisce e va in fumo. Ascolti queste pagine che sono tra le più radicali del vangelo e capisci che, per paradosso, diventano le più umane, perché Gesù parla solo del cuore e della vita, e lo fa con le parole proprie della vita: custodisci il tuo cuore e non finirai nell’immondezzaio della storia.
Avete inteso che fu detto: non commettere adulterio. Ma io vi dico: se guardi una donna per desiderarla sei già adultero. Non dice semplicemente: se tu desideri una donna; ma: se guardi per desiderare, con atteggiamento predatorio, per conquistare e violare, sedurre e possedere, se la riduci a un oggetto da prendere o esibire, tu commetti un reato contro la grandezza di quella persona. “Adulterio” viene dal verbo a(du)lterare che significa alterare, falsificare, rovinare. Adulterio non è un reato contro la morale, ma un delitto contro la persona, contro il volto alto e puro dell’uomo.
Terza leva: Non giurate affatto; il vostro dire sia sì, sì; no, no. Dal divieto del giuramento, Gesù arriva al divieto della menzogna. Di’ sempre la verità, e non servirà più giurare; non avrai bisogno di mostrarti diverso da ciò che sei nell’intimo, cura il tuo cuore e potrai curare tutta la vita attorno a te.
Custodisci il cuore perché è la sorgente della vita, “Custodiscilo tu, Signore, questo fragile, contorto, splendido dono che ci hai dato: questo cuore che è di carne, ma che sa anche di cielo”.
(Letture: Siracide 15,16-21 (NV); Salmo 118; Prima Lettera ai Corinzi 2,6-10; Matteo 5, 17-37) Comm. Di P. E. Ronchi

AVVISI

OGGI Domenica 12 FEBBRAIO In San Nicolò alle ore 16.00 inaugurazione “dell’affresco restaurato della Madonna incinta”, con un concerto offerto dal M. Andrea Marcon.

PREGHIAMO per tutte le persone colpite dal terremoto in Turchia e In Siria, per le loro sofferenze e lutti che le hanno colpite. Il Signore le aiuti e dia loro la forza di superare questi momenti di dolore.

ANGOLO DELLA CARITÀ

Segnaliamo che sempre più famiglie sono in difficoltà per pagamenti di bollette energetiche e di riscaldamento. Caritas, Parrocchie e altri enti presenti nel territorio, a cui si rivolgono, cercano di aiutare ma per farlo devono poter contare sull’aiuto di tutti. Chi può doni.
Rammentiamo che è sempre attivo l’emporio solidale per la distribuzione di generi alimentari . Servono alimenti a lunga conservazione: tonno,olio, pelati, detersivi ecc..
Nella nostra Chiesa è sempre disponibile LA CESTA DELLA CARITÀ per la raccolta di cibo presso l’altare del Cristo Risorto.
Per chi non può provvedere in modo diretto, può mettere le offerte nella cassetta accanto alla CESTA e/o fare versamenti sul conto intestato a: SAN VINCENZO DE PAOLI, via Canoniche 13 TREVISO indicando EMPORIO SOLIDALE IBAN IT 51 Z 03069 12080 100000003041 – Intesa San Paolo TREVISO
TERREMOTO IN TURCHIA E SIRIA
La nostra Caritas diocesana, in supporto a Caritas Italiana, raccoglie donazioni attraverso bonifico bancario (causale “Terremoto Turchia-Siria 2023”) tramite: Iban: IT05 G 08399 12000 000000332325 (intestato a Diocesi di Treviso – Caritas Tarvisina)
Per avere la possibilità di usufruire delle detrazioni fiscali previste dalla legge è possibile fare la donazione a Servitium Emiliani Onlus: Iban IT55 H 08399 12000 000000318111 (intestato a Servitium Emiliani Onlus, braccio operativo di Caritas Tarvisina).
In fondo alla chiesa c’è la cassetta per la raccolta specifica pro terremotati.

GRAZIE

SETTIMANA LITURGICA

DOMENICA 12 FEBBRAIO verde

VI DOMENICA TEMPO ORDINARIO A

Liturgia delle ore seconda settimana

Sir 15,16-21; Sal 118; 1Cor 2,6-10; Mt 5,17-37

Beato chi cammina nella legge del Signore

LUNEDÌ 13 FEBBRAIO verde

Liturgia delle ore seconda settimana

Gen 4,1-15.25; Sal 49; Mc 8,11-13

Offri a Dio come sacrificio la lode

MARTEDÌ 14 FEBBRAIO bianco

Ss. Cirillo e Metodio, patroni d’Europa (f)
Liturgia delle ore propria

At 13,46-49 Is 52,7-10; Sal 116; Lc 10,1-9

Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo

MERCOLEDÌ 15 FEBBRAIO verde

Liturgia delle ore seconda settimana
Gen 8,6-13.20-22; Sal 115; Mc 8,22-26

A te, Signore, offrirò un sacrificio di ringraziamento

GIOVEDÌ 16 FEBBRAIO verde
Liturgia delle ore seconda settimanaGen 9,1-13; Sal 101; Mc 8,27-33

Il Signore dl cielo ha guardato la terra

VENERDÌ 17 FEBBRAIO verde
Liturgia delle ore seconda settimana

Ss. Sette Fondatori O.S.M. (mf)

Gen 11,1-9; Sal 32; Mc 8,34 – 9,1

Beato il popolo scelto dal Signore

SABATO 18 FEBBRAIO verde

Liturgia delle ore seconda settimana

Es 29, 38-46; Sal 95; Rm 12,1-2; Gv 4, 23-26

Cantate al Signore e annunciate la sua salvezza

DOMENICA 19 FEBBRAIO verde

VII DOMENICA TEMPO ORDINARIO A
Liturgia delle ore terza settimana

Lv 19,1-2.17-18; Sal 102; 1Cor 3,16-23; Mt 5,38-48

Il Signore è buono e grande nell’amore