FOGLIO PARROCCHIALE SETTIMANA 13-20 NOVEMBRE 2022

Pubblicato giorno 12 novembre 2022 - Foglio Parrocchiale

 

Dal Vangelo secondo Luca (Lc 21,5-19)

In quel tempo, 5mentre alcuni parlavano del tempio, che era ornato di belle pietre e di doni votivi, Gesù disse: 6«Verranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarà lasciata pietra su pietra che non sarà distrutta».7Gli domandarono: «Maestro, quando dunque accadranno queste cose e quale sarà il segno, quando esse staranno per accadere?». 8Rispose: «Badate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome dicendo: “Sono io”, e: “Il tempo è vicino”. Non andate dietro a loro! 9Quando sentirete di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate, perché prima devono avvenire queste cose, ma non è subito la fine».10Poi diceva loro: «Si solleverà nazione contro nazione e regno contro regno, 11e vi saranno in diversi luoghi terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandiosi dal cielo.12Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. 13Avrete allora occasione di dare testimonianza. 14Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; 15io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere. 16Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; 17sarete odiati da tutti a causa del mio nome. 18Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto. 19Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita».

Commento di P. E. RONCHI

L’uomo è al sicuro nelle mani del Signore

Il Vangelo adotta linguaggio, immagini e simboli da fine del mondo; evoca un turbinare di astri e di pianeti in fiamme, l’immensità del cosmo che si consuma: eppure non è di questo che si appassiona il discorso di Gesù.
Come in una ripresa cinematografica, la macchina da presa di Luca inizia con il campo largo e poi con una zoomata restringe progressivamente la visione: cerca un uomo, un piccolo uomo, al sicuro nelle mani di Dio.
E continua ancora, fino a mettere a fuoco un solo dettaglio: neanche un capello del vostro capo andrà perduto. Allora non è la fine del mondo quella che Gesù fa intravvedere, ma il fine del mondo, del mio mondo.
C’è una radice di distruttività nelle cose, nella storia, in me, la conosco fin troppo bene, ma non vincerà: nel mondo intero è all’opera anche una radice di tenerezza, che è più forte. Il mondo e l’uomo non finiranno nel fuoco di una conflagrazione nucleare, ma nella bellezza e nella tenerezza.
Un giorno non resterà pietra su pietra delle nostre magnifiche costruzioni, delle piramidi millenarie, della magnificenza di San Pietro, ma l’uomo resterà per sempre, frammento su frammento, nemmeno il più piccolo capello andrà perduto. È meglio che crolli tutto, comprese le chiese, anche le più artistiche, piuttosto che crolli un solo uomo, questo dice il vangelo.
L’uomo resterà, nella sua interezza, dettaglio su dettaglio. Perché il nostro è un Dio innamorato. Ad ogni descrizione di dolore, segue un punto di rottura, dove tutto cambia; ad ogni tornante di distruttività appare una parola che apre la feritoia della speranza: non vi spaventate, non è la fine; neanche un capello andrà perduto…; risollevatevi.…
Che bella la conclusione del vangelo di oggi, quell’ultima riga lucente: risollevatevi, alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina.
In piedi, a testa alta, occhi alti, liberi, profondi: così vede i discepoli il vangelo. Sollevate il capo, e guardate lontano e oltre, perché la realtà non è solo questo che appare: viene continuamente qualcuno il cui nome è Liberatore, esperto in nascite. Mentre il creato ascende in Cristo al Padre/ nell’arcana sorte / tutto è doglia di parto: /quanto morir perché la vita nasca! (Clemente Rebora).
Il mondo è un immenso pianto, ma è anche un immenso parto. Questo mondo porta un altro mondo nel grembo. Ma quando il Signore verrà, troverà ancora fede sulla terra? Sì, certamente. Troverà molta fede, molti che hanno perseverato nel credere che l’amore è più forte della cattiveria, che la bellezza è più umana della violenza, che la giustizia è più sana del potere. E che questa storia non finirà nel caos, ma dentro un abbraccio. Che ha nome Dio.
(Letture: Malachia 3,19-20a; Salmo 97; Seconda Lettera ai Tessalonicesi 3,7-2; Luca 21,5-19)

AVVISI

DOMENICA 13 NOVEMBRE – VI Giornata Mondiale dei Poveri
Si celebra oggi la Giornata Mondiale dei Poveri, che Papa Francesco ha dedicato al tema “Gesù Cristo si è fatto povero per voi “ . Ricordiamoci anche fattivamente dei poveri.  In questo sito potete trovare e leggere  la lettera ingrale del Santo Padre  su questo tema.

MERCOLEDÌ 16 NOVEMBRE
Ore 20.30 Casa Toniolo: riunione di verifica dell’Assemblea Sinodale presieduta dal Vescovo Michele.

Mercoledì’16 Giovedì 17 Venerdì 18 presso la chiesa di S Stefano. alle ore 17.45, triduo di preparazione con Rosario e meditazione, per la festa della MADONNA DELLA SALUTE DI LUNEDÌ’ 21 (v. locandina)

GIOVEDÌ’ 17 NOVEMBRE
A S. NICOLÒ’ ore 18.00 Riflessione di Riccardi (docente di Storia e fondatore della Comunità di Sant’Egidio) sul tema “I cristiani, la guerra e la pace”, in occasione dell’inizio dell’anno accademico 2022-2023 dello Studio Teologico interdiocesano Treviso-Vittorio Veneto.

SABATO 19 NOVEMBRE
Ore 9.00 Treviso, Palazzo dei Trecento:Assemblea del Forum delle Associazioni familiari del Veneto con l’intervento del vescovo Michele.

DOMENICA 20 NOVEMBRE
Ore 15.30 San Nicolò: Il Vescovo Michele presiede la Celebrazione del mandato ai ministri straordinari della Comunione della Diocesi.
In Seminario – Giornata di preghiera e sostegno per i giovani in ricerca e in formazione. Ci uniamo alla loro preghiera.

ANGOLO DELLA CARITA’

ANGOLO DELLA CARITÀ
E’ sempre attivo l’emporio solidale per la distribuzione di generi alimentari . Servono alimenti a lunga conservazione: tonno,olio, pelati, detersivi ecc..
Nella nostra Chiesa è sempre disponibile LA CESTA DELLA CARITÀ per la raccolta di cibo presso l’altare del Cristo Risorto.
Per chi non può provvedere in modo diretto, può mettere le offerte nella cassetta accanto alla CESTA e/o fare versamenti sul conto intestato a: SAN VINCENZO DE PAOLI, via Canoniche 13 TREVISO indicando EMPORIO SOLIDALE
IBAN IT 51 Z 03069 12080 100000003041 – Intesa San Paolo TREVISO

GRAZIE

SETTIMANA LITURGICA

DOMENICA 13 NOVEMBRE verde

XXXIII DOMENICA TEMPO ORDINARIO

Liturgia delle ore prima settimana

Ml 3,19-20a; Sal 97; 2Ts 3,7-12; Lc 21,5-19
Il Signore giudicherà il mondo con giustizia

LUNEDI’ 14 NOVEMBRE verde

Liturgia delle ore prima settimana

Ap 1,1-5a; 2,1-5a; Sal 1; Lc 18,35-43
Al vincitore darò da mangiare dall’albero della vita

MARTEDI’ 15 NOVEMBRE verde

Liturgia delle ore prima settimana

S. Alberto Magno – memoria facoltativa
Ap 3,1-6.14-22; Sal 14; Lc 19,1-10

Il vincitore lo farò sedere con me, sul mio trono

MERCOLEDI’ 16 NOVEMBRE verde

Liturgia delle ore prima settimana

S. Margherita di Scozia – memoria facoltativa
Ap 4,1-11; Sal 150; Lc 19,11-28

Santo, santo, santo il Signore Dio, l’Onnipotente

GIOVEDI’ 17 NOVEMBRE bianco

Liturgia delle ore prima settimana

S. Elisabetta di Ungheria – memoria
Ap 5,1-10; Sal 149; Lc 19,41-44
Hai fatto di noi, per il nostro Dio, un regno e sacerdoti

VENERDI’ 18 NOVEMBRE bianco

Liturgia delle ore prima settimana

Dedic. Basiliche dei Ss. Pietro e Paolo – mem. fac.
At 28,11-16.30-31; Sal 97; Mt 14,22-33

Annunzierò ai fratelli la salvezza del Signore

SABATO 19 NOVEMBRE verde

Liturgia delle ore prima settimana

Ap 11,4-12; Sal 143; Lc 20,27-40

Benedetto il Signore, mia roccia

DOMENICA 20 NOVEMBRE bianco

CRISTO RE – XXIV DOMENICA T.O.

Solennità – Liturgia delle ore propria

2Sam 5,1-3; Sal 121; Col 1,12-20; Lc 23,35-43
Andremo con gioia alla casa del Signore

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NOVEMBRE 13 – 20