FOGLIO PARROCCHIALE SETTIMANA 9 – 16 OTTOBRE 2022

Pubblicato giorno 8 ottobre 2022 - Foglio Parrocchiale

 

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ottobre 9 – 16

CONTENUTO

Dal Vangelo secondo Luca (Lc 17,11-19)

11Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samaria e la Galilea. 12Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza 13e dissero ad alta voce: «Gesù, maestro, abbi pietà di noi!». 14Appena li vide, Gesù disse loro: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono purificati. 15Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, 16e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano. 17Ma Gesù osservò: «Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? 18Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all’infuori di questo straniero?». 19E gli disse: «Àlzati e va’; la tua fede ti ha salvato!».

COMMENTO AL VANGELO DI P. E. RONCHI

Il «grazie» del lebbroso a Gesù

E mentre andavano furono guariti. Il Vangelo è pieno di guariti, sono come il corteo gioioso che accompagna l’annuncio di Gesù: Dio è qui, è con noi, coinvolto prima nelle piaghe dei dieci lebbrosi, e poi nello stupore dell’unico che torna cantando.
Mentre vanno sono guariti… i dieci lebbrosi si sono messi in cammino ancora malati, ed è il viaggio ad essere guaritore, il primo passo, la terra di mezzo dove la speranza diventa più potente della lebbra, spalanca orizzonti e porta via dalla vita immobile.
Il verbo all’imperfetto (mentre andavano) narra di una azione continuativa, lenta, progressiva; passo dopo passo, un piede dietro l’altro, a poco a poco. Guarigione paziente come la strada.
Al samaritano che ritorna Gesù dice: La tua fede ti ha salvato! Anche gli altri nove hanno avuto fede nella parole di Gesù, si sono messi in strada per un anticipo di fiducia. Dove sta la differenza?
Il lebbroso di Samaria non va dai sacerdoti perché ha capito che la salvezza non deriva da norme e leggi, ma dal rapporto personale con lui, Gesù di Nazaret. È salvo perché torna alla sorgente, trova la fonte e vi si immerge come in un lago.
Non gli basta la guarigione, lui ha bisogno di salvezza, che è più della salute, più della felicità. Altro è essere guariti, altro essere salvati: nella guarigione si chiudono le piaghe, nella salvezza si apre la sorgente, entri in Dio e Dio entra in te, raggiungi il cuore profondo dell’essere, l’unità di ogni tua parte. Ed è come unificare i frammenti, raggiungere non i doni, ma il Donatore, il suo oceano di luce.
L’unico lebbroso «salvato» rifà a ritroso la strada guaritrice, ed è come se guarisse due volte, e alla fine trova lo stupore di un Dio che ha i piedi anche lui nella polvere delle nostre strade, e gli occhi sulle nostre piaghe.
Gesù si lascia sfuggire una parola di sorpresa: Non si è trovato nessuno che tornasse a rendere gloria a Dio? Sulla bilancia del Signore ciò che pesa (l’etimologia di «gloria» ricorda il termine «peso») viene da altro, Dio non è la gloria di se stesso: «gloria di Dio è l’uomo vivente» (S. Ireneo). E chi è più vivente di questo piccolo uomo di Samaria? Il doppiamente escluso che si ritrova guarito, che torna gridando di gioia, ringraziando «a voce grande» dice Luca, danzando nella polvere della strada, libero come il vento?
Come usciremo da questo Vangelo, dalla Eucaristia di domenica prossima? Io voglio uscire aggrappato, come un samaritano dalla pelle di primavera, a un «grazie», troppe volte taciuto, troppe volte perduto.
Aggrappato, come un uomo molte volte guarito, alla manciata di polvere fragile che è la mia carne, ma dove respira il respiro di Dio, e la sua cura.
(Letture: Sec. libro dei Re 5,14-17; Salmo 97; Seconda lettera a Timòteo 2,8-13; Luca 17,11-19)

 

AVVISI

Si è spento a 91 anni D. Canuto Toso. Fondò i “Trevisani nel mondo” Ha dato dignità, ascolto, ha donato pane fisico e spirituale, ha vestito dei panni della dignità, del riconoscimento sociale e del lavoro, quanti sono partiti a causa del bisogno . Per lui la nostra preghiera.

Lunedì 10 e Martedì 11 prosegue e si conclude nel Seminario vescovile, a 36ª Settimana sociale dei cattolici trevigiani
Lunedì 10 ore 20.30 “Strappi (in)evitabili, cuciture possibili… Italiani, migranti e lavoro che cambia”. Relatori il sociologo Daniele Marini (Università di Padova) e Letizia Bertazzon, ricercatrice di Veneto Lavoro.
Martedì 11 ore 20.30 “Dopo il 25 settembre: la società civile per ricreare comunità e come reazione alla crisi della democrazia”. Intervengono il politologo Paolo Feltrin e il prof. Carlo Bordoni, sociologo e saggista.

Sabato 15 ore 19.30 presso la Chiesa Votiva c’è “ invio missionario “ di nostri giovani diocesani e il sacerdote don Edy Savietto in America Latina.

 

Preghiera per rafforzare la nostra fede

O Signore, fa che la mia fede sia libera:
cioè abbia il concorso personale della mia adesione,
accetti le rinunce ed i doveri che essa comporta
e che esprima l’apice decisivo della mia personalità:
credo in Te, o Signore.

ANGOLO DELLA CARITÀ

E’ sempre attivo l’emporio solidale per la distribuzione di generi alimentari . Servono alimenti a lunga conservazione: tonno,olio, pelati, detersivi ecc..
Nella nostra Chiesa è sempre disponibile LA CESTA DELLA CARITÀ per la raccolta di cibo presso l’altare del Cristo Risorto.
Per chi non può provvedere in modo diretto, può mettere le offerte nella cassetta accanto alla CESTA e/o fare versamenti sul conto intestato a: SAN VINCENZO DE PAOLI, via Canoniche 13 TREVISO indicando EMPORIO SOLIDALE
IBAN IT 51 Z 03069 12080 100000003041 – Intesa San Paolo TREVISO
GRAZIE

SETTIMANA LITURGICA

DOMENICA 9 OTTOBRE verde

XXVIII DOMENICA TEMPO ORDINARIO

Liturgia delle ore quarta settimana

2Re 5,14-17; Sal 97; 2Tm 2,8-13; Lc 17,11-19
Il Signore ha rivelato ai popoli la sua giustizia

LUNEDI’ 10 OTTOBRE verde

Liturgia delle ore quarta settimana
Gal 4,22-24.26-27.31 – 5,1; Sal 112; Lc 11,29-32
Sia benedetto il nome del Signore, da ora e per sempre

MARTEDI’ 11 OTTOBRE verde

Liturgia delle ore quarta settimana
S. Giovanni XXIII – memoria facoltativa
Gal 5,1-6; Sal 118; Lc 11,37-41
Venga a me, Signore, il tuo amore

MERCOLEDI’ 12 OTTOBRE verde

Liturgia delle ore quarta settimana

Gal 5,18-25; Sal 1; Lc 11,42-46

Chi ti segue, Signore, avrà la luce della vita

GIOVEDI’ 13 OTTOBRE verde

Liturgia delle ore quarta settimana
Ef 1,1-10; Sal 97; Lc 11,47-54
Il Signore ha rivelato la sua giustizia

VENERDI’ 14 OTTOBRE verde

Liturgia delle ore quarta settimanaS. Callisto I – memoria facoltativa

Ef 1,11-14; Sal 32; Lc 12,1-7

Beato il popolo scelto dal Signore

SABATO 15 OTTOBRE bianco

Liturgia delle ore quarta settimana
S. Teresa di Gesù – memoria
Ef 1,15-23; Sal 8; Lc 12,8-12

Hai posto il tuo Figlio sopra ogni cosa

DOMENICA 16 OTTOBRE verde

XXIX DOMENICA TEMPO ORDINARIO

Liturgia delle ore prima settimana

Es 17,8-13; Sal 120; 2Tm 3,14 – 4,2; Lc 18,1-8
Il mio aiuto viene dal Signore