FOGLIETTO PARROCCHIALE SETTIMANA DAL15 AL 22 MAGGIO 2022

Pubblicato giorno 14 maggio 2022 - Foglio Parrocchiale

 

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maggio 15 – 22

CONTENUTO

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 13,31-35)

Quando Giuda fu uscito [dal cenacolo], Gesù disse: «Ora il Figlio dell’uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito.
Figlioli, ancora per poco sono con voi. Vi do un comandamento nuovo:
che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri.
Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri».

commento al Vangelo di P.E. RONCHI

L’amore di Cristo fa sbocciare la speranza

Se cerchiamo la firma inconfondibile di Gesù, il suo marchio esclusivo, lo troviamo in queste parole. Pochi versetti, registrati durante l’ultima cena, quando per l’unica volta nel vangelo, Gesù dice ai suoi discepoli: «Figlioli», usa una parola speciale, affettuosa, carica di tenerezza: figliolini, bambini miei. «Vi do un comandamento nuovo: come io ho amato voi così amatevi anche voi gli uni gli altri». Parole infinite, in cui ci addentriamo come in punta di cuore, trattenendo il fiato.
Amare. Ma che cosa vuol dire amare, come si fa?
Dietro alle nostre balbuzie amorose c’è la perdita di contatto con lui, con Gesù. Ci aiuta il vangelo di oggi. La Bibbia è una biblioteca sull’arte di amare.
E qui siamo forse al capitolo centrale.
E infatti ecco Gesù aggiungere: amatevi come io ho amato voi.
L’amore ha un come, prima che un ciò, un oggetto. La novità è qui, non nel verbo, ma nell’avverbio. Gesù non dice semplicemente «amate». Non basta amare, potrebbe essere solo una forma di dipendenza dall’altro, o paura dell’abbandono, un amore che utilizza il partner, oppure fatto solo di sacrifici. Esistono anche amori violenti e disperati. Amori tristi e perfino distruttivi. Come io ho amato voi. Gesù usa i verbi al passato: guardate a quello che ho fatto, non parla al futuro, non della croce che pure già si staglia, parla di cronaca vissuta. Appena vissuta. Siamo nella cornice dell’Ultima Cena, quando Gesù, nella sua creatività, inventa gesti mai visti: il Maestro che lava i piedi nel gesto dello schiavo o della donna. Offre il pane anche a Giuda, che lo ha preso ed è uscito. E sprofonda nella notte. Dio è amore che si offre anche al traditore, e fino all’ultimo lo chiama amico. Non è amore sentimentale quello di Gesù, lui è il racconto inedito della tenerezza del Padre; ama con i fatti, con le sue mani, concretamente: lo fa per primo, in perdita, senza contare.
È amore intelligente, che vede prima, più a fondo, più lontano. In Simone di Giovanni, il pescatore, vede la Roccia; in Maria di Magdala, la donna dei sette demoni, intuisce colei che parlerà con gli angeli; dentro Zaccheo, il ladro arricchito, vede l’uomo più generoso di Gerico.
Amore che legge la primavera del cuore, pur dentro i cento inverni!
Che tira fuori da ciascuno il meglio di ciò che può diventare: intere fontane di speranza e libertà; tira fuori la farfalla dal bruco che credevo di essere.
In che cosa consiste la gloria, evocate per cinque volte in due versetti, la gloria per ciascuno di noi?
La gloria dell’uomo, e la stessa gloria di Dio consistono nell’amare.
Non c’è altro di cui vantarsi. È lì il successo della vita.
La sua verità.«La verità rivelata è l’amore» (P.F.)
(Letture: Atti 14,21b-27; Salmo 144; Apocalisse 21,1-5a; Giovanni 13,31-33a.34-35)

SETTIMANA LITURGICA

 

DOMENICA 15 MAGGIO bianco

V DOMENICA DI PASQUA

Liturgia delle ore prima settimana

At 14,21b-27; Sal 144; Ap 21,1-5a; Gv 13,31-33a.34-35

Benedirò il tuo nome per sempre, Signore

LUNEDI’ 16 MAGGIO bianco

Liturgia delle ore prima settimana

At 14,5-18; Sal 113B; Gv 14,21-26

Non a noi, Signore, ma al tuo nome dà gloria

MARTEDI’ 17 MAGGIO bianco

Liturgia delle ore prima settimana

At 14,19-28; Sal 144; Gv 14,27-31a

I tuoi amici, Signore, proclamino la gloria del tuo regno

MERCOLEDI’ 18 MAGGIO bianco

Liturgia delle ore prima settimana

S. Giovanni I – memoria facoltativa

At 15,1-6; Sal 121; Gv 15,1-8

Andremo con gioia alla casa del Signore

GIOVEDI’ 19 MAGGIO bianco

Liturgia delle ore prima settimana

At 15,7-21; Sal 95; Gv 15,9-11

Annunciate a tutti i popoli le meraviglie del Signore

VENERDI’ 20 MAGGIO bianco

Liturgia delle ore prima settimana

S. Bernardino da Siena – memoria facoltativa
At 15,22-31; Sal 56; Gv 15,12-17

Ti loderò fra i popoli, Signore

SABATO 21 MAGGIO bianco

Liturgia delle ore prima settimana

Ss. Cristoforo Magallanes e compagni – mem. fac.
At 16,1-10; Sal 99; Gv 15,18-21

Acclamate il Signore, voi tutti della terra

DOMENICA 22 MAGGIO bianco

VI DOMENICA DI PASQUA

Liturgia delle ore seconda settimana

At 15,1-2.22-29; Sal 66; Ap 21,10-14.22-23; Gv 14,23-29
Ti lodino i popoli, o Dio, ti lodino i popoli tutti

 

AVVISI

SABATO 14 MAGGIO
I ragazzi della nostra collaborazione cittadina hanno ricevuto la Santa Cresima dal nostro Vescovo Michele . Preghiamo per loro.
VENERDÌ 20 MAGGIO
Ore 17.30: Seminario vescovile incontro sul tema .“Informazione di qualità contro fakenews” organizzato dal settimanale la Vita del Popolo. Per affrontare il tema sono stati invitati due importanti ospiti:
il direttore di “Avvenire”Marco Tarquinio e il giornalista di “Famiglia Cristiana” Alberto Laggia. Interverrà il Vescovo Michele.
SABATO 21 MAGGIO
Ore 20.30 Treviso a S. Francesco: Veglia diocesana di preghiera per le Vocazioni presieduta dal Vescovo Michele.
DOMENICA 22 MAGGIO
GIORNATA PER IL SOSTEGNO ALLA CHIESA CATTOLICA 8XMILLE
Diamo voce alla campagna della Conferenza episcopale italiana per destinare l’8xmille alla Chiesa cattolica. Basta una semplice firma, nella dichiarazione dei redditi, per dare solidarietà ai più fragili. Con questa firma la Chiesa cattolica potrà offrire formazione scolastica ai bambini,dare assistenza ad anziani e disabili, assicurare accoglienza ai più deboli, sostenere progetti di reinserimento lavorativo, e molto altro ancora.

ANGOLO DELLA CARITÀ

Sono sempre in aumento le richieste all’emporio solidale di generi alimentari . Servono alimenti a lunga conservazione: tonno,olio, pelati, detersivi ecc.. Nella nostra Chiesa è sempre disponibile LA CESTA DELLA CARITÀ per la raccolta di cibo presso l’altare del Cristo Risorto.
Per chi non è in grado di provvedere in modo diretto, può mettere le offerte nella cassetta accanto alla CESTA e/o fare versamenti sul conto intestato a: SAN VINCENZO DE PAOLI, via Canoniche 13 TREVISO indicando EMPORIO SOLIDALE
IBAN IT 51 Z 03069 12080 100000003041 – Intesa San Paolo TREVISO
GRAZIE